Il referendum sul nucleare dell’87 in Italia, ha decretato l’abrogazione delle norme riguardanti: la localizzazione delle centrali nucleari, l’erogazione di compensi a favore dei comuni ospitanti le centrali e la partecipazione dell’ENEL alla costruzione e gestione di centrali all’estero. Alle urne si sono presentati ben 29.855.604 elettori per sancire la fine delle centrali nucleari sul territorio italiano con più dell’80% dei voti, contro il nucleare. Dopo ventiquattro anni, gli elettori italiani sono chiamati di nuovo ad esprimersi sull’argomento, che sembrava ormai accantonato, per l’abrogazione parziale del decreto legge del 2008 -approvato senza il parere dei cittadini- riferito alla costruzione di nuove centrali per la produzione di energia nucleare, con il referendum di giugno 2011. Vediamo di fare luce sulla questione: cos’è l’energia nucleare? Perché in molti la temono e tanti sono a suo favore?